martedì 26 febbraio 2008

Obama, i Mille e l’assemblea su Skype


di Simone Conte

L’onda lunga di Barack Obama arriva anche in Italia. Aldilà della simpatia che il personaggio suscita, specialmente ( ma non solo) negli elettori di centrosinistra, l’affermazione della sua figura di “cosa nuova” della politica a stelle e strisce, ha dato un primo frutto concreto anche da noi. E’ nato pochi giorni fa il primo circolo “Barack Obama” del Partito Democratico, che già di per sé sarebbe una notizia curiosa. Ma c’è di più. Il circolo non ha una sede, le sue riunioni non si tengono in vecchie sezioni di partito spogliate del rosso Ds e rivestite del verde Pd: è un circolo online, ma non conta meno degli altri. Dallo statuto del Pd “I Circoli costituiscono le unità organizzative di base attraverso cui gli iscritti partecipano alla vita del partito. Essi si distinguono in Circoli territoriali, legati al luogo di residenza, in Circoli di ambiente legati alla sede di lavoro e/o di studio, ed in Circoli on-line, che vengono costituiti sulla rete internet”.

I promotori

L’iniziativa è partita da alcuni membri de I Mille, gruppo di potenziali elettori di centrosinistra che guardano al Partito Democratico da una posizione di critica costruttiva, nato nel giugno del 2007, e che vede tra i suoi fondatori Luca Sofri, Mario Adinolfi, Ivan Scalfarotto. L’età media si aggira sui trent’anni, e la posizione politica è quella di chi vorrebbe che il centrosinistra non slittasse troppo verso il centro, e mantenesse delle coordinate fisse in senso laico. E’ di questi giorni la lettera aperta a Veltroni scritta dal coordinamento per sostenere la candidatura di Ivan Scalfarotto all’interno delle liste del Partito Democratico, ancora non c’è stata una risposta definitiva.

La prima assemblea

Ieri si è tenuta su Skype la prima assemblea online del circolo Barack Obama, con un discreto successo, come racconta qui Luca Sofri. La natura dell’assemblea e il doppio binario di svolgimento (conversazione in voce e chat scritta) sono elementi di novità all’interno dell’attività di quello che fino a poco tempo fa poteva chiamarsi sezione, ma non a caso ha perso questa dicitura. La sezione è per sua natura una parte del tutto, un luogo con dei confini precisi. La figura del circolo richiama l’esatto opposto, specialmente sul web, dove il concetto di confine svanisce e si realizza una condivisione di conoscenze e opinioni tra persone lontane solo geograficamente. La politica su internet, l'organizzarsi dal basso grazie alle nuove tecnologie, non è un'esclusiva di Grillo. Bene.

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