giovedì 5 giugno 2008

In marcia per dire no al nucleare e fermare la febbre del pianeta


di Maria de Chiara

Si sono date appuntamento per il 7 giugno a Milano tutte le associazioni ambientaliste d’Italia, dove è stata organizzata la Marcia per il clima. Promotori dell’iniziativa le più note associazioni italiane come Acli, Amici per la Terra, Cgil, Confederazione italiana degli agricoltori, Cisl, Greeanpeace, Legambiente, Wwf, numerose altre che si occupano da anni della salvaguardia del territorio. Tutti in marcia per fermare la febbre del pianeta, e sensibilizzare l’opinione pubblica alle questioni legate alle eccessive emissioni di CO2 che si producono quotidianamente e che incidono sui cambiamenti climatici.


Una marcia per il clima che vuole coinvolgere tutti, portando ad un vero e proprio cambiamento culturale e politico. I promotori dell’iniziativa si augurano di riuscire ad ottenere una rivoluzione nel ridurre in dieci anni del 20% il consumo complessivo di energia attraverso un attento risparmio e una maggiore efficienza energetica. Fare in modo che per il 20% si dipenda da fonti di energia rinnovabili, obiettivi – affermano le vari associazioni che prendono parte al corteo - che possono essere raggiunti grazie alle nuove innovazioni tecnologiche. Ma la marcia sarà anche un modo per rispondere alle ultime dichiarazioni del ministro delle Attività produttive Claudio Scajola sul ritorno al nucleare in Italia. Infatti tra i tanti obiettivi che si prefigurano gli organizzatori per la giornata del 7 è di ribadire in maniera forte la loro opposizione verso una decisione del governo che considerano antieconomica e vecchia.


Cornice della marcia sarà la città di Milano dove il corteo prenderà inizio alle 15.00 partendo da piazza San Babila e si snoderà lungo corso Venezia per arrivare ai Giardini Montanelli di Porta Venezia. In Corso Venezia, chiuso al traffico dai Bastioni di Porta Venezia ai Giardini Montanelli, e nei Giardini Pubblici, saranno allestiti gazebo, dove i partecipanti potranno informarsi sulle cause e gli effetti del cambiamento climatico. Il tutto sarà accompagnato da tanta musica con uno spazio apposito dove sarà attivo un sound system alimentato ad energia solare .

Nessun commento: