Ultimamente siamo stati sottoposti ad un bombardamento mediatico in merito a quella così detta “questione tibetana”. Giornali, tv e internet ci hanno somministrato continuamente immagini forti, di effetto: monaci grondanti di sangue picchiati da soldati cinesi, gente che scappa inseguita dalla polizia, proteste contro i giochi olimpici e la fiaccola, provenienti da tutte le parti del mondo. Ma tutto questo viene fornito senza una spiegazione reale, come a voler far luce su un fatto isolato, illuminato solo dalle imminenti Olimpiadi di Pechino. Purtroppo però queste vicende rischiano di perdere significato e di finire nel dimenticatoio se non contestualizzate, se non accompagnate da una motivazione reale che riesca anche a dare una spiegazione degli accadimenti.
Così, noi della redazione di Sferalab, abbiamo ritenuto necessario scavare più a fondo, non restare impigliati nella superficialità che televisione, giornali e radio, forniscono nei riguardi del problema tibetano. Ci siamo posti delle domande, e abbiamo cercato di dare a queste una risposta, senza restare fermi nelle nostre convinzioni, ma chiedendo a chi ne sa più di noi e che sia in grado di fornire spiegazioni che riescano anche ad essere spunto per riflessioni future. Abbiamo quindi cercato di raccontare la storia di una paese troppo spesso conosciuto solo per l’aria mistica e per le leggende che vi aleggiano intorno, attraverso interviste a professori e associazioni, e grazie a bibliografie che possano aiutarci nell’intento di capire di più di una cultura diversa dalla nostra. Vai allo speciale
Così, noi della redazione di Sferalab, abbiamo ritenuto necessario scavare più a fondo, non restare impigliati nella superficialità che televisione, giornali e radio, forniscono nei riguardi del problema tibetano. Ci siamo posti delle domande, e abbiamo cercato di dare a queste una risposta, senza restare fermi nelle nostre convinzioni, ma chiedendo a chi ne sa più di noi e che sia in grado di fornire spiegazioni che riescano anche ad essere spunto per riflessioni future. Abbiamo quindi cercato di raccontare la storia di una paese troppo spesso conosciuto solo per l’aria mistica e per le leggende che vi aleggiano intorno, attraverso interviste a professori e associazioni, e grazie a bibliografie che possano aiutarci nell’intento di capire di più di una cultura diversa dalla nostra. Vai allo speciale
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